La crostata di Cecilia
- Luca Rusconi

- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 3 min

Dimentica la solita crostata asciutta! Provate la crostata di Cecilia (studente dei nostri corsi). Questa è l'espressione di una pasticceria audace e casalinga, dove la tradizione incontra un tocco di geniale spontaneità. Lasciati sedurre da una frolla 1:1:2 incredibilmente ricca di burro, così morbida da sciogliersi in bocca, quasi fosse un biscotto montato. Il suo segreto? Un pizzico di lievito che le dona una sofficità inattesa, e meno zucchero per esaltare il sapore vero e profondo del burro.
La proporzione standard della pasta frolla classica (o sablage) è 1:2:3 ovvero:
Burro (1 parte): 100 g : Zucchero (2 parti): 200 g : Farina (3 parti): 300 g
Nel caso della ricetta di Cecilia, la proporzione è 1:1:2 (Burro:Zucchero:Farina)
Conseguenze della Proporzione 1:1:2
Burro (rispetto allo zucchero e farina): C'è più burro e meno farina rispetto alla frolla classica 1:2:3 (è una proporzione molto alta di grassi.
Zucchero (rispetto al burro e farina): C'è meno zucchero rispetto alla frolla 1:2:3.
Questa proporzione 1:1:2 (con l'aggiunta dell'uovo) è tipica della pasta frolla montata (spesso utilizzata per biscotti e petit four), che ha una consistenza più morbida e si scioglie in bocca. Il fatto che Cecilia abbia usato meno zucchero la renderà anche meno dolce, esaltando il sapore del burro e della confettura.
Il lievito contribuirà a renderla meno compatta.
Nonostante la proporzione non sia quella 1:2:3 canonica, è una proporzione perfettamente valida e professionale per ottenere una crostata più ricca, morbida e meno dolce che ben contrasta cn la marmellata. Ottima idea!
La Bon Maman è scelta per il suo sapore genuino e intenso di frutta, e la sua consistenza ottimale che si comporta benissimo in cottura. È un prodotto che si avvicina molto al gusto di una confettura "fatta in casa", il che si sposa bene con la frolla morbida e ricca di burro di Cecilia.
Ingredienti
200 g Farina
100 g Zucchero semolato o a velo
100 g Burro (freddo, a cubetti)
1 Uovo (medio)
2 g Lievito per dolci (circa 1/4 cucchiaino)
1 pizzico Sale fino
Q.b. Scorza di limone
250 g Confettura di pesca (Bon Maman)
In una ciotola (o planetaria), mescolare la farina, lo zucchero, il pizzico di sale e il lievito per dolci setacciati.Aggiungere il burro freddo tagliato a cubetti. Lavorare velocemente con la punta delle dita (o con la foglia della planetaria) fino a ottenere un composto sabbioso (sabbiatura).
Aggiungere l'uovo intero e la scorza grattugiata di limone.
Impastare molto rapidamente fino a formare un panetto omogeneo. È fondamentale lavorare l'impasto il meno possibile per non sviluppare troppo glutine.
Avvolgere il panetto nella pellicola alimentare e lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Prelevare circa 3/4 dell'impasto e stenderlo con un mattarello, su un piano infarinato, fino a uno spessore di circa 4 mm.
Foderare uno stampo da crostata di 20-22 cm} e bucherellare il fondo con una forchetta.
Spalmare la confettura di pesca Bon Maman in modo uniforme sul fondo.
Con l'impasto rimanente, creare le strisce o le decorazioni desiderate.
Cuocere in forno statico preriscaldato a 170°C (media temperatura) per circa 30-35 minuti, o finché la frolla non sarà dorata.
Lasciare raffreddare completamente prima di sformare e servire.
Note di Preparazione e Conservazione
Questa frolla può risultare più difficile da stendere subito dopo il riposo per via del lievito; attendere 5 minuti se è troppo dura.
La cottura a 170°C, come suggerito da Cecilia, è ottimale per evitare di bruciare la confettura e garantire una cottura uniforme.
Conservazione: Conservare la crostata a temperatura ambiente, in luogo fresco e asciutto, per 3-4 giorni.
E' ottima con tante marmellate (Albicocca, Marene, Lamponi o fichi ad esempio)
Se scegliete l'arancia amara, valutate di togliere la scorza di limone dalla frolla e sostituirla con un pizzico di cannella o zenzero in polvere per esaltare l'aroma degli agrumi.





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